L'ANALISI
11 Settembre 2022 - 18:49
ISOLA DOVARESE - Daniel Milanesi trionfa nel gioco del Magher e la contrada di San Bernardino si aggiudica la 55esima edizione del Palio organizzata dalla Pro loco. La festa dei rossi è esplosa poco dopo le 19.30, al termine di una sfida emozionantissima che ha visto disputare lo spareggio con la contrada Le Gerre.
San Bernardino riceve l’agognato drappo e sale a quota 13 vittorie nella classifica generale che vede Le Gerre a quota 17, seguito da San Giuseppe (16) e Porta Tenca (10). Abbracci, lacrime e urla di gioia. Milanesi è stato portato in trionfo per tutta la piazza e i rossi hanno festeggiato sino a tarda sera ballando e brindando con i calici traboccanti di vin speziato.
Il trionfo di San Bernardino ha chiuso un pomeriggio ricco di emozioni, cominciato con l’ingresso in piazza delle quattro contrade: i ‘verdi’ di San Giuseppe, i ‘rossi’ di San Bernardino’, i ‘blu’ delle Gerre e i ‘gialli di Porta Tenca.
Poi hanno fatto il loro ingresso i signori Ludovico Gonzaga e Barbara di Brandeburgo che hanno salutato il pubblico e preso il posto sui troni al lato della piazza gonzaghesca.
Da qui hanno ammirato gli spettacoli dei bambini delle contrade, del gruppo degli sbandieratori, dei musici e delle danzatrici.
Al termine delle performance degli artisti isolani, sono iniziati i giochi.
La prima sfida è stata quella della corsa sui trampoli vinta dai contradaioli de Le Gerre. Poi è stata la volta della corsa dei galli che ha visto trionfare la contrada San Giuseppe.
Il pomeriggio si è concluso con il tanto atteso gioco del Magher, la sfida decisiva, gioco storico che fonde tiro di precisione, mira e velocità.
Tre concorrenti devono colpire il maggior numero di volte possibile con un ciottolo di fiume, una latta d’olio circolare da 5 litri posta a 10 metri di distanza dalla linea di tiro, recuperandolo e tornando rapidamente sulla linea. Il quarto concorrente, detto il custode, deve riposizionare la latta ogni volta che gli altri la colpiscono. Il custode per liberarsi deve toccare uno degli avversari che non l’hanno colpita al proprio turno di tiro e prima che gli altri tiratori la colpiscano a loro volta. Milanesi è riuscito a battere gli sfidanti Nicolas Cresceri di San Giuseppe, Emanuele Rigon di Porta Tenca, Andrea Bergamaschi per le Gerre.
A Porta Tenca è stato assegnato il Favete Linguis ovvero il premio per la miglior ricostruzione storica per i cibi, le strutture, gli abiti e l'ambientazione. La festa è proseguita nelle varie contrade sino a sera inoltrata.
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