L'ANALISI
12 Febbraio 2015 - 14:10
CREMONA — L’Oriana — prima di approdaresulpiccolo schermo—si concede il lusso del cinemascope, si sarebbe detto un tempo. La miniserie avrà stasera alle 21 presso il CineChaplin una sua gustosa anteprima. «Illustrare la storia di Oriana Fallaci, e raccontare il ventesimo secolo, percorso da una giornalista e scrittrice che lo ha vissuto da protagonista. Una donna dal carattere difficile, che amava provocare, che non aveva paura del conflitto, e soprattutto che portava avanti le sue idee anche quando queste contrastavano con l’opinione del resto del mondo. Una donna amata e odiata con egual passione ». Marco Turco così ha raccontato L’Or i a n a. A dare il volto alla giornalista l’attrice Vittoria Pucciniche ha tirato fuori tutta la sua tempra fiorentina per questo ruolo. E ci tiene a dire: «E’stato motivo di grande orgoglio, una vera sfida. Ho cercato di rispettarla di non imitarla. La Fallaci è stata un vero mito, avanti anni luce a tante della sua generazione, che cogliere tutte le sfumature, mi ha ha messo a dura prova.Hostudiato la sua vita e letto i suoi libri per prepararmi. Mi resta un dubbio: se i suoi modi duri, bruschi, scostanti, soprattutto nell’ultima parte della sua vita, fossero naturali o non fossero in parte una messa in scena per mettere alla prova l’interlocutore».
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