Parte un progetto dedicato alle scuole curato da Rotelli e Palù

CREMONA — Lo scorso maggio, in occasione della ‘Notte europea dei Musei 2014’, un’architettura di luce ideata e realizzata a quattro mani da Marco Nereo Rotelli e Giorgio Palù aveva attraversato le sale dell’Ala Ponzone offrendo un percorso ideale e visivo del tutto nuovo, capace di conquistare ogni spazio ed integrarsi con i dipinti esposti, unici ‘segni’ sospesi fra pittura, luce e poesia.
Sulla scia di quella esperienza ha preso corpo il progetto artistico ‘Il mio museo’, rivolto agli studenti delle scuole elementari, medie e superiori di Cremona e provincia. L’iniziativa è stata presentata ieri presso la sede di via Battisti della Banca Popolare da Marco Nereo Rotelli e Giorgio Palù, ideatori del progetto, Mariarosa Ferrari Romanini, curatrice di mostre ed esposizioni e Matteo Marconi - Area Banca Popolare di Cremona.
‘Il mio museo’ è una sorta di «viaggio emozionale» fra le opere esposte nella pinacoteca Ala Ponzone con l’obiettivo di indurre i ragazzi a mettere in campo il loro sentire, la loro sensibilità, le loro emozioni, il loro stupore alla ricerca di un canone personale di bellezza. «Un progetto sfidante», come l’hanno definito gli ideatori, perchè obbligherà i ragazzi ad un lavoro di introspezione, a guardare dentro di sè e alla fine a reinterpretare, ripensare, ridisegnare (attraverso una poesia, un dipinto, un collage, un video, una piccola architettura) la magia delle opere d’arte museali trasportate dentro le mura di casa, della scuola, comunque nella quotidianità. «Gli italiani sono abituati alla bellezza, ne sono circondati ad ogni passo — ha detto Rotelli — purtroppo ci vengono progressivamente tolti gli strumenti per apprezzarla. Penso allo studio della storia dell’arte, che è sparita dai programmi di molto istituti». «Il mio museo» si articola in due fasi: la creazione di una proprio percorso virtuale e la raccolta delle opere sul sito dedicato www.ilmiomuseo.it. A dicembre la proclamazione del vincitore.