Prima vittoria per Casalmaggiore

VIADANA - Serviva un’impresa ed impresa è stata. Il Volleyball Casalmaggiore fa esplodere il PalaFarina schiantando la Smi Roma per 3-1 dopo un match point sprecato nel terzo set sul 2-0 e coglie il primo successo in campionato ai danni di quella che era considerata una corazzata della A2.

Partita gagliarda quella delle rosa che han trovato le giuste sinergie per mettere in difficoltà un sestetto capitolino che, visto così, deve dimenticarsi in fretta la corsa alla A1 e badare a salvare la A2. Superlativa Kavalenka, ottime Costagli e Vazquez, bene i centrali. Tre punti di piombo, tre punti d’orgoglio. Una prestazione così potrà essere utile non solo alla classifica ma anche al morale, una iniezione di autostima che può aprire scenari interessanti.

Le ragazze di coach Cuello sono scese in campo con tutt’altro spirito rispetto alle prime due uscite. L’aggressività e la consapevolezza mostrate da Casalmaggiore hanno, forse, sorpreso Roma che ha ripreso il filo del discorso dalla prova abulica con Costa Volpino. Le rosa han trovato una Kavalenka pazzesca (7 con il 60%) cui Costagli, Nwokoye e Vazquez han fatto da ottime spalle. Guidi e compagne non si sono mai viste, subito lontanissime (8-3), fallose in attacco (5 errori) e con la sola Consoli (5 punti con il 75%) a tentare disperatamente di dare un senso al primo parziale. Il comodo 25-19 del primo set ha galvanizzato le padrone di casa che han ripreso il secondo set là dove avevano interrotto il primo. La fiammata che è valsa l’8-3 di inizio secondo set, però, si è esaurita in fretta. Roma ha iniziato a prender le misure, Perovic e Bosso hanno iniziato a fare vedere qualche colpo buono e le ospiti sono tornate presto a contatto. Nel finale corpo a corpo, però, Kavalenka non ha tremato ed al terzo set point Vazquez ha chiuso i conti spedendo le rosa sul 2-0 sul 27-25. Con la vittoria ad un passo Casalmaggiore si è fatta prendere dalla frenesia. Nel terzo set dopo due allunghi buoni (12-9 e 19-17) ha avuto la palla del match sul 26-25 ma un paio di imprecisioni – letale quella di Pasquino sul 26 pari – hanno ridato speranza a Roma. Il timore di aver risvegliato la lupa che dorme si è però presto rivelato infondato perchè le padrone di casa hanno presto ripreso in mano le redini del match respingendo senza nemmeno troppa fatica i tentativi vani di rientro delle giallorosse. Nel quarto set a prendersi il palcoscenico è stata, finalmente, una super Vazquez che con 7 punti con il 63% ha trascinato letteralmente le rosa verso il 3-1. Casalmaggiore ha messo in chiaro con un avvio perentorio – 8-2 – le proprie intenzioni e Roma ha fatto davvero troppo poco per invertire la rotta. Due muri di un’ottima Marku e due aces di Costagli han messo la ciliegina sulla torta consentendo alle casalesi di non temere rimonte ospiti dell’ultim’ora. 25-16, tre punti, impresa.