L'ANALISI
29 Settembre 2025 - 17:01
Alessandro Massarini e Luca Domaneschi esultano per il titolo italiano
CREMONA - Sono riprese le scuole per Luca Domaneschi e Alessandro Massarini entrambi studenti al 5° anno all’istituto Ghisleri ma non si è ancora spento l’eco per il recente titolo italiano conquistato. Non poteva esserci una conclusione migliore dell’attività Juniores per i due boys del Flora, grande soddisfazione ma anche un po' di rammarico per la fine del loro percorso giovanile.
Luca: «Ebbene sì, è giunto il momento di dire addio alla categoria Juniores. Sono stati anni magnifici, di successi e sconfitte, di sofferenze e di gioie. In questo periodo sono cresciuto, rivolgo un grazie a tutti quelli che hanno contribuito ai miei miglioramenti, sono diventato più maturo e sicuro di me sia in campo che fuori. Ovviamente sono orgoglioso e felice dei successi che ho ottenuto in questi anni però la cosa che mi rende più felice e che ho trovato dei veri amici sparsi per tutta l’Italia. Li porterò sempre nel mio cuore, sono unici e mi mancheranno infinitamente. Devo ringraziare i miei allenatori che hanno sempre creduto in me e anche gli altri ragazzi della società Flora con cui abbiamo raggiunto risultati eccezionali. Non posso negare che sono un po’ abbattuto per questo percorso terminato ma posso dire che sono molto motivato per il futuro nei Senior».
Alessandro: «Con la gara dello Stradivari si è chiuso il mio percorso giovanile. Un percorso fatto di molti alti e bassi dove diverse volte sono andato vicino all’obiettivo e dove sono riuscito a togliermi delle belle soddisfazioni in particolare con il titolo italiano vinto pochi giorni fa. Troppo bello poter chiudere con un’altra vittoria sulle corsie cremonesi. Ringrazio tutti coloro che hanno fatto parte della mia avventura giovanile. Sono riuscito a stringere amicizie molto importanti. Infine voglio ringraziare in particolare i miei allenatori e la mia società che mi hanno permesso di migliorarmi e di poter partecipare alle gare in tutta Italia».
Durante il suo percorso juniores Luca, grande tifoso di Cremonese e Juventus, ha vinto tre titoli regionali con Alessandro, titolo italiano nel ‘tiro di precisione’ nel 2021, campione mondiale in coppia mista con Ginevra Cannuli, campione regionale e successo nel campionato italiano a squadre anno 2023. Nel 2024 vice-campione europeo nel ‘tiro di precisione’ e ora questo importante titolo italiano. Ha vinto sicuramente meno Alessandro ma le soddisfazioni non gli sono mancate in primis il campionato italiano di società vinto a San Giovanni in Persiceto. Titolo italiano conquistato e confezionato con un altro capolavoro.
Luca: «Devo ammettere che a questo ultimo titolo tenevo molto perché è un risultato che cercavamo da tanto tempo. Siamo entrati determinati dalla prima all’ultima partita, sapevamo che avremmo dovuto mantenere alta la concentrazione in ogni momento. Questo successo è stato il coronamento di un percorso partito tanto tempo fa. È stata un’emozione grandissima soprattutto perché è il mio ultimo anno nell’Under 18. Un titolo importante che corona un percorso negli Juniores molto positivo e poi averlo vinto con il mio compagno con cui faccio coppia da tanti anni è stata una suggestione e uno stimolo unico. Il lavoro ha ripagato».
Alessandro: «Andarsi a giocare un titolo come questo è sempre molto complicato, poi essendo la nostra ultima possibilità aumentavano le aspettative su di noi. Ci siamo preparati a lungo dall’inizio di agosto con allenamenti quasi ogni giorno perché volevamo essere nelle condizioni migliori possibili ed anche per riscattarci della brutta prestazione di due mesi prima proprio a Campobasso nel Final Four del campionato italiano a squadre. Questo successo l’ho vissuto come una grande emozione ma anche come una sorta di liberazione da un qualcosa che sembrava maledetto e che non voleva proprio arrivare».
Vincere è qualcosa che può insegnare?
Luca: «La voglia di vincere devi averla nel sangue e nessuno te la può insegnare. Quello che invece si può istruire è un mix di fattori come gli allenamenti costanti che di conseguenza maturano in maggiore esperienza e capacità per affrontare le gare con più sicurezza e determinazione spronandoti a credere in te stesso. Poi ci devi mettere del tuo: costanza, sacrificio, passione, precisione e soprattutto l’umiltà di non sentirsi mai arrivati perché per vincere devi prima imparare a perdere. Infatti è dalle sconfitte che impari a crescere».
Alessandro: «Credo che vincere sia qualcosa che non si possa insegnare. Ascoltando grandi campioni che hanno giocato diverse finali importanti si possono imparare dei metodi per gestire certi tipi di partite sia a livello tecnico che mentale cercando di non essere divorati dalla tensione».
Prime sensazioni dopo questo titolo.
Luca: «Sono molto orgoglioso perché ce lo siamo meritati e lo colloco al primo posto assieme al campionato del mondo sia perché era l’ultima mia possibilità negli Juniores e sia perché vincerlo con il mio amico Alessandro è stato bellissimo. Abbiamo iniziato questo percorso insieme da piccoli e lo abbiamo concluso insieme alla grande».
Alessandro: «Questo risultato mi ha ridato molta fiducia dopo un periodo difficile sul campo con pochi risultati. Ora spero di proseguire così».
Programmi futuri?
Luca: «Innanzitutto la scuola dove cercherò di impegnarmi e concludere bene il percorso visto che quest’anno avrò la maturità. Per quanto concerne l’attività boccistica giocherò ancora con Alessandro nella categoria A Seniores dove speriamo di prenderci qualche soddisfazione e di maturare in esperienza».
Alessandro: «Quest’anno è l’anno della maturità e quindi la priorità va data sicuramente alla scuola. Tra poco inizierà l’annata boccistica, il mio piano e quello di Luca è quello di continuare insieme».
Bocciofili di riferimento e i vostri idoli?
Luca: «Ho grande stima e ammirazione per diversi bocciofili ma il mio idolo è sempre stato Pietro Zovadelli per la sua bravura, carattere e personalità».
Alessandro: «Sono diversi i bocciofili da cui prendere spunto. Quelli con cui ultimamente sono riuscito ad avere più confronto sono stati Mattia Visconti e Pietro Zovadelli».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris