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Senza il capitano aspettando Ndiaye

Dopo tre anni l’americano Lacey non fa più parte dei biancoblu. L’ala forte, impegnata con il Senegal, arriverà in ritiro a Carisolo

Daniele Duchi

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redazione@laprovinciacr.it

19 Agosto 2025 - 09:10

Senza il capitano aspettando Ndiaye

l discorso del general manager Andrea Conti prima della seduta di ieri

CREMONA - Eccolo arrivato il primo giorno della nuova avventura targata Vanoli 2025-2026. La formazione che parteciperà al prossimo campionato di A (esordio a Venezia la prima domenica di ottobre) ha iniziato a radunarsi ieri al PalaRadi, anche se buona parte dei giocatori sono arrivati in città già domenica, con i dirigenti biancoblu capitanati dal gm Andrea Conti impegnati nella importante fase di logistica, quella della sistemazione degli atleti nei rispettivi appartamenti e già con la consegna delle automobili a loro assegnate per gli spostamenti in città.

Una società organizzata come la Vanoli non vuole certo farsi trovare impreparata; per questo alle spalle - nei mesi scorsi - c’è stato un grande lavoro di preparazione che ha coinvolto diverse figure dell’organigramma a partire dal nuovo team manager Marco Bergonzi.

Un primo giorno intenso, quello di ieri, iniziato di buon mattino (prima delle 8) con le visite mediche presso il centro Holis e i test fisici presso il centro di medicina sportiva Effepi. Nel pomeriggio primo contatto con il parquet del PalaRadi con la prima parte dell’allenamento a base di esercizi atletici con il nuovo preparatore Luciano D’Ancicco e la seconda (finalmente!) con la palla a cura dello staff di coach Gigi Brotto.

Oggi sveglia presto per ulteriori visite mediche presso la clinica Figlie di San Camillo, mentre alle 17.30 nuovo appuntamento al palasport per una seduta tra atletica e pallacanestro.

Ieri si è respirata un’atmosfera decisamente serena; ognuno era animato dalla voglia di fare la conoscenza dei nuovi compagni, degli allenatori e dei dirigenti. Del resto c’è da intraprendere una nuova avventura con la consapevolezza che per tutti si tratterà di una stagione importante, sia per chi vuole fare passi avanti nella propria carriera, sia per chi è in cerca di riscatto o è voglioso di mettere in mostra le proprie capacità.

Al raduno non era presente, come noto, l’ala forte Ousmane Ndiaye, impegnato con la nazionale del Senegal nella rassegna Fiba AfroBasket 2025 che si sta disputando a Luanda, capitale dell’Angola. L’arrivo della giovane promessa senegalese (classe 2004, 210 centimetri di altezza) è previsto alla conclusione della manifestazione, la cui finale si disputerà il 24 agosto. Ousmane ha giocato molto bene all’esordio nella vittoria contro l’Uganda (12 punti, 7 rimbalzi), non è andato a referto nella gara persa contro l’Egitto mentre non è entrato causa un leggero infortunio (non sembra nulla di preoccupante) nell’ultimo match della prima fase vinto dal Senegal contro il Mali. Nei quarti la nazionale senegalese ha disputato nella serata di ieri il match contro il Sud Sudan.

Nelle scorse ore la Vanoli ha salutato Trevor Lacey; il giocatore, capitano lo scorso anno, non farà parte della prossima squadra ma nelle tre stagioni disputate in maglia biancoblù ha lasciato il segno. Un professionista serio e corretto. Un giocatore che rimarrà per sempre tra i protagonisti della storia della Vanolifamily.

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