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Lammily: la Barbie imperfetta

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20 Febbraio 2017 - 19:15

Lammily: la Barbie imperfetta

Da sempre, generazioni di bambine sono state accompagnate nei loro giochi da una bambolina di plastica bionda e dal corpo perfetto: la Barbie. Ma adesso sono tempi duri per la bellezza e l’ultima novità che ci arriva dagli USA è proprio lei: una Barbie che si adatta al meglio alla realtà di tutti noi. Si tratta di Lammily, una bambolina con tutti i difetti “normali” che accompagnano spesso le ragazze: cellulite, brufoli, smagliature. Lo scopo è quello di insegnare ai bambini che anche l’imperfezione può essere accettata. Il messaggio che Nickolay Lamm, il creatore di Lammily, vuole dare è che i difetti del corpo umano, a differenza della perfezione ideale, esistono. A questo proposito, è inoltre possibile acquistare appositi adesivi per la bambola (raffiguranti nei, lentiggini e cicatrici) in modo tale che possa identificarsi il piu’ possibile con la bambina che la possiede. Chi non ha mai avuto da piccola una Barbie e non si sia soffermata ad ammirarne la bellezza, quei lunghi capelli biondi, il viso truccato alla perfezione e con il sorriso sempre stampato sulle labbra quasi a trasmettere uno status di felicità perenne? Dotata di una bellezza surreale, quasi impossibile da conseguire, può portare alcune bambine in una condizione di disagio tale da non piacersi perché qualcosa nella loro quotidianità non funziona. Questo processo di accettazione di sé stessi, però, non passa e non può passare da una bambola; infatti ciascuno di noi è diverso ed è proprio questa diversità che lo deve distinguere dagli altri . A volte i media trasmettono un messaggio sbagliato di bellezza, che spesso coincide con gli ideali della Barbie, ma del resto la bellezza esiste e non bisogna perciò demonizzarla o farne una colpa; in quanto di sbagliato vi è solo la modalità di trasmissione del messaggio e l’interpretazione che ne deriva. La bellezza non è quindi solo per pochi perfetti artificiosi e un esempio ne viene da “Miss Italia” dove nella scorsa edizione sono state introdotte nel programma le ragazze “curvy”. Talvolta la bellezza può essere utile in diversi ambiti, per farsi ascoltare, per trasmettere idee, per pubblicizzare prodotti e addirittura per essere assunti. Ma allora che cos’è la bellezza? Non ha niente a che fare con la perfezione e l’assenza di difetti, perchè è una qualità che si ricerca con fatica e sudore. Si tratta, infatti, della perfetta armonia tra l’interno e l’esterno di noi stessi e della capacità di ciascuno di noi di trasformare le proprie imperfezioni in un punto di forza che ci rende unici. È come una luce che abbaglia chi si ha di fronte e che ci porta a guardare l’animo di una persona andando oltre i suoi difetti.

In conclusione, vale la pena dedicare una vita alla ricerca della propria bellezza piuttosto che invidiare o stare male per quella altrui.

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