Ranieri vince la sua seconda Canzonissima

Massiccia la votazione per Ranieri che vince la sua seconda Canzonissima
Il vincitore dopo la prima esecuzione è stato colpito da un malessere a causa della stanchezza, ma si è prontamente ripreso - Gianni Morandi al secondo posto seguito, nell'ordine, da Iva Zanicchi, Marcella, Nicola Di Bari, Mino Reitano, Orietta Berti e la Fratello

«Dio mio! Ti ringrazio!»:  con queste parole Massimo Ranieri ha accolto la notizia della vittoria a «Canzonissima» dietro le quinte del teatro «Delle Vittorie». Ranieri è scoppiato in un pianto dirotto e, sorretto dagli amici, ha singhiozzato poche parole confuse. Ha detto, tra l'altro, che questa è la più bella vittoria della sua vita, dopo un periodo difficile dovuto alla lunga assenza dalle scene per il servizio militare. «Era difficile tornare tra il pubblico — ha continuato Ranieri — dopo un periodo di incertezze. È come se avessi avuto il più bel regalo della mia vita».

A questo punto Ranieri non è riuscito più a parlare e, aiutato dalla mamma, si è accasciato su una poltrona, colto da un malore dovuto all'emozione.

È una grossa rivincita per il cantante napoletano dopo che l'anno scorso, in vantaggio nettamente con i voti del pubblico, era stato battuto inaspettatamente all'ultimo momento da Nicola Di Bari.

Massimo Ranieri, il cui vero nome è Giovanni Calone, è nato 24 anni fa a Napoli ed ha incominciato a cantare a 15 anni nei ristoranti caratteristici della sua città.

Un altro maschio per Sophia Loren
Nonostante sia stata sottoposta ad intervento chirurgico, l'attrice è in buone condizioni di salute

GINEVRA. 6. - «Cipi» ha  avuto un fratellino, non una sorellina come Sophia Loren si era augurata a suo tempo. È nato stamane all'alba, nel reparto ginecologico dell'ospedale Cantonale di Ginevra, con un certo anticipo rispetto alla data prevista (« soltanto a partire da domenica, tutti i giorni saranno buoni » aveva detto ieri sera Carlo Ponti).

L'attrice, per la seconda volta, è stata sottoposta al taglio cesareo dal suo ginecologo di fiducia, prof. Hvbert De Watteville. Non appena si è destata, cessato l'effetto dell'anestesia, ha cercato con gli occhi la fedele amica e segretaria Ines, e quando questa l'ha informata che era un maschietto, Sophia, con un fil di voce, ha commentato «L'avrei giurato», senza alcun rimpianto per avere dato un fratellino a Cipi invece di una sorellina.