Altre notizie da questa sezione
Più letti
L'ombra della morte è scesa sul XVII Festival di Sanremo
Ad Auschwitz il 60esimo della liberazione
Avventuroso episodio di pirateria nel mar dei Caraibi
Blog
di Nicola Arrigoni
Andrea Cigni alla guida del Ponchielli: "Onorato di essere qui"
di luca puerari
Adios Diego, campione unico e capo popolo appassionato
di Fabio Guerreschi
Luppolo in Rock, Katatonia e Moonspell ultimi colpi
EMERGENZA SANITARIA
MILANO (6 aprile 2020) - Nella giornata di domenica 5 aprile, sono aumentati gli spostamenti in Lombardia. “I dati ci dicono che abbiamo avuto un +1% rispetto a domenica scorsa e mediamente l’ultima settimana lavorativa segna l’1-1,5% in più di movimenti rispetto sempre alla settimana scorsa”. Lo ha detto il vicepresidente di Regione Lombardia, Fabrizio Sala, commentando i dati relativi ai cambi di celle alle quali si agganciano gli smartphone rilevati dalle compagnie che gestiscono i sistemi di telefonia mobile.
Il vicepresidente ha ribadito, osservando i grafici, che è chiaro come migliaia di persone in più si siano spostate in una giornata festiva, generando una mobilità che non è imputabile a necessità di carattere lavorativo”.
“I movimenti maggiori – ha aggiunto Sala – si sono verificati alle 12, alle 18 e cosa strana anche alle 23: un picco di movimenti anomalo che stiamo cercando di analizzare e ci ha sorpreso”.
Complice il bel tempo in questo weekend, i lombardi sono usciti di più rispetto al precedente fine settimana.
L’appello del vicepresidente Sala è quello “di non vanificare gli sforzi uscendo in maniera sconsiderata per corsette o passeggiate che si possono evitare”.
“Capisco – ha precisato – che con il bel tempo si faccia fatica a restare in casa, ma è troppo importante limitare qualsiasi contatto con altre persone. I dati ci dimostrano che le misure fin qui adottate stanno portando i frutti sperati”.
Gli spostamenti dei cittadini lombardi sono aumentati anche nelle giornate di giovedì 2 aprile e venerdì 3 aprile come si evince dai dati che quotidianamente Regione Lombardia rileva.
Nei giorni feriali, soprattutto giovedì e venerdì, la mobilità è cresciuta in media del 2% rispetto agli stessi giorni della settimana precedente.
“Non va bene – ha rimarcato il vicepresidente Sala – dobbiamo fare appello al senso di responsabilità dei cittadini lombardi affinché capiscano l’importanza di non uscire, se non per stretta necessità”.
“Lo ripetiamo – ha chiosato – non bisogna uscire e, se si deve andare a fare la spesa, è opportuno sia uno solo per famiglia. E si approvvigioni di quel che serve per più giorni, evitando così di uscire quotidianamente”.
“Più persone si recano nei negozi o nei supermercati per piccole spese – ha concluso Fabrizio Sala – più si producono code eccessive”.
06 Aprile 2020
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Direttore responsabile: Marco Bencivenga
Lascia il tuo commento A discrezione della redazione il tuo commento potrá essere pubblicato sull´edizione cartacea del quotidiano.
Condividi le tue opinioni su La Provincia