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CORONAVIRUS. LA SCUOLA
CREMONA (6 aprile 2021) - La pandemia ha moltiplicato i primi giorni di scuola. Ogni ritorno profuma di vittoria, ogni rientro in aula sa di normalità riconquistata, nella speranza che non venga di nuovo interrotta dalla pandemia. Così da domani i bambini di scuole dell’infanzia, primarie e prime medie torneranno a scuola. Saranno 6.273 i bimbi fra Cremona e Crema che mercoledì torneranno sui banchi. Il rientro riguarderà 3.773 alunni fra primarie e prime medie a Cremona, 2.500 a Crema. Gli alunni delle elementari torneranno tutti in presenza, mentre per le medie a essere fisicamente a scuola saranno solamente i ragazzi che frequentano la prima. La vaccinazione degli insegnanti e del personale scolastico dovrebbe offrire una garanzia in più di stop al contagio. Il ritorno in presenza potrebbe riguardare un numero maggiore di ragazzi se dalla zona rossa si passerà in zona arancio. In questo caso tornerebbero in presenza tutti gli studenti che frequentano le medie, quindi comprese le seconde e le terze e gli studenti delle superiori al 50 per cento. Ma per capire se Cremona e il suo territorio potrà essere considerato zona arancione bisognerà spettare almeno una decina di giorni. Intanto, da domani i più piccoli torneranno in aula, sollevando le famiglie dal peso della didattica a distanza. La spinta a far rientrare i ragazzi a scuola arriva anche dalle proteste che si moltiplicano nelle piazza italiane che chiedono un ritorno alla normalità. Psicologi ed educatori mettono in guardia sui rischi relazionali che la mancanza di attività socializzanti può causare in bambini e pre-adolescenti. Se la didattica a distanza ha permesso di non perdere i contatti fra docenti e ragazzi, se ha permesso di continuare la trasmissione di contenuti, non ha però potuto sostituire il valore aggiunto dello stare in classe, del confronto diretto non solo fra docente e alunno, ma anche fra pari, fra bambini e ragazzi. La campanella mercoledì suonerà nuovamente per oltre seimila ragazzi e bambini che si rivedranno con tutte le limitazioni di movimento che impone la condizione pandemica.
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Nicola Arrigoni
06 Aprile 2021
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Direttore responsabile: Marco Bencivenga
Commenti all'articolo
Antonio
2021/04/06 - 12:34
Come ha detto anche il professor Galli, il ritorno in classe è una follia
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