L'ANALISI
24 Ottobre 2025 - 16:41
L’Associazione Amici Museo Ala Ponzone di Cremona per questo autunno propone il ciclo di conferenze “Al servizio dell’arte. Voci e figure di studiose nella cultura lombarda del XX secolo” dedicato alla riscoperta e valorizzazione di alcune studiose, critiche d’arte e responsabili di istituzioni, che si sono particolarmente distinte per l’attività svolta in ambito culturale lombardo nel ventesimo secolo.
Negli ultimi anni vi è stata una doverosa riscoperta di figure femminili che nel corso dei secoli si sono dedicate all’arte pittorica, a cominciare dalla cremonese Sofonisba Anguissola, la cui valorizzazione è stata recentemente rinnovata dal Museo Ala Ponzone nel 2022 con la mostra “Sofonisba Anguissola e la Madonna dell’Itria”, per continuare con Artemisia Gentileschi e Lavinia Fontana, nomi spesso sconosciuti ai più fino a non molti anni fa.
Ora si vuole indagare le ancor più sconosciute donne studiose e storiche dell’arte che hanno ricoperto importanti ruoli di responsabilità nelle istituzioni culturali lombarde distinguendosi sia per il valore culturale che per quello sociale.
Si inizierà martedì 28 ottobre con una relazione di Raffaella Barbierato (Direttrice della Biblioteca Statale di Cremona) su Maria Buonanno Schellembrid, figlia di un direttore della Biblioteca Statale di Cremona, che fu a capo della Biblioteca Braidense dal 1942 nei difficili anni della seconda guerra mondiale e nei successivi della ricostruzione; il 4 novembre Annunziata Miscioscia (storica dell’arte) parlerà della figura di Fernanda Wittgens, critica d’arte e prima direttrice della Pinacoteca di Brera, distintasi tra l’altro per aver salvato, tra enormi difficoltà sotto i bombardamenti, le opere del museo milanese ma anche per aver evitato a numerosi ebrei la persecuzione nazista; il 25 novembre si continua con Roberta Aglio (storica dell’arte) che ricostruirà la figura di Winifred Taylor, inglese di nascita trasferitasi a Crema dopo il matrimonio con il conte Luigi Terni de’ Gregory nel 1900, le sue ricerche si concentrarono sulla storia locale di Crema, in particolare sulle arti decorative; il 2 dicembre la relazione di Silvia Cibolini (storica dell’arte) sarà incentrata su Maria Luisa Gatti Perer, storica dell’arte e accademica, che nel 1963 ottiene la prima cattedra italiana di Storia dell’arte lombarda istituita dall’Università Cattolica e fonda prima la rivista “Arte Lombarda” nel 1955 e poi l’Istituto per la Storia dell’Arte Lombarda, i suoi studi sul complesso agostiniano di Santa Maria Incoronata hanno portato al recupero dell’unica biblioteca quattrocentesca sopravvissuta a Milano; il 9 dicembre chiuderà il ciclo di conferenze Mario Marubbi (Conservatore Museo civico Ala Ponzone) che affronterà la figura di Ardea Ebani, studiosa di arte medioevale e unica direttrice del Museo di Cremona fino ai primi anni novanta del secolo scorso, è stata una figura di rilievo per la città, per il suo contributo volto alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio artistico locale, ad affiancare Marubbi nel ricordo sarà presente anche Marica Gardani (studiosa e guida turistica) amica e compagna di studi della Ebani, ci porterà un suo ricordo personale degli anni passati insieme.
Gli incontri si svolgeranno in Sala Puerari presso il Museo civico Ala Ponzone di Cremona con inizio alle ore 17.
La partecipazione è gratuita e l’accesso è libero per tutti.
Il ciclo di conferenze gode del patrocinio e collaborazione del Comune di Cremona e del Museo Ala Ponzone.

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