Rassegna internazionale del cinema archeologico

È tutto pronto per la data zero della ‘Rassegna internazionale del cinema archeologico’ ideata dalla regista cremonese Petra Paola Lucini – attraverso la sua casa di produzione Petrafilm - e che si svolgerà il 3 luglio a Cremona, al Cinema Teatro Filo, e il 5 luglio a Cavriana, in provincia di Mantova al Museo Archeologico dell’Alto Mantovano.

Due luoghi che condividono un passato importante e documentato: Cavriana per gli insediamenti preistorici e Cremona per lo splendido passato romano.

Il progetto di Lucini e di Dario Di Blasi, curatore e ideatore di diverse manifestazioni cinematografiche internazionali, mira a porre l’attenzione su culture e civiltà antiche e lontane, che diventa un viaggio tra passato, presente e futuro.

Diventa anche l’occasione per creare un’occasione di confronto tra il pubblico e gli addetti ai lavori, grazie alla presenza di registi, produttori, attori, distributori, critici cinematografici e appassionati di archeologia.

Il pubblico sarà coinvolto nella visione di lungometraggi, cortometraggi, docufilm provenienti dal tutto il mondo e selezionati per regia, montaggio, di racconti, luoghi evocativi, alcuni già presentati in importanti festival internazionali ed altri ancora in anteprima assoluta.

Ma il pubblico avrà anche un ruolo attivo: sarà chiamato a decretare il vincitore della rassegna cinematografica, attraverso la compilazione di una scheda di valutazione che, a fine serata, decreterà appunto il primo premio.

“Abbiamo voluto chiamarla ‘data zero’ – dice Lucini, regista di ‘Cahuachi. Labirinti nella sabbia’ che sarà proiettato all’interno della rassegna - perché lo consideriamo un esperimento. La nostra intenzione è quella di rendere questa rassegna un appuntamento annuale, ma le variabili sono molte e preferiamo fare un passo per volta. In questa edizione di debutto avremo già una prima internazionale: si tratta di ‘Giordania Biblica’ di Alberto Castellani. Poi in sala ci sarà Massimo D’Alessandro, regista di ‘Uomini e dei: il mare e il sacro’, e Marco Castiglioni, figlio del regista Alfredo autore di ‘I pozzi cantanti’, un docufilm dedicato all’Etiopia e alla testimonianza di qualcosa che non esiste più. Infine alla presentazione ci sarà Marina Volontè, Conservatrice del museo archeologico San Lorenzo di Cremona”.

Il programma della giornata, uguale per Cremona e Cavriana, prevede la proiezione di cinque film nel pomeriggio, dalle 16 alle 19, e tre alla sera, dalle 20.30 alle 22.30. Al termine del ciclo delle proiezioni si aprirà il dibattito con registi, autori e filmaker.

L’ingresso alle proiezioni è gratuito (ulteriori info al 333-9761260).

La rassegna è organizzata in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Cremona, Mantova e Lodi, e il patrocinio del Comune di Cremona, il Cinema Filo, la Regione Lombardia, il Comune di Cavriana e il Museo Archeologico dell’Alto Mantovano.

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