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CREMONA (31 maggio 2020) - L’hanno chiamata Ferdy, un nome un po’ ibrido... Perché non si può capire se una cornacchia è maschio o femmina. Ora è cresciuta e sta bene, ma è solo grazie a Marina e Florindo. Sono loro che l’hanno trovata piccola impaurita caduta dal nido e l’hanno salvata dal rischio di essere mangiata da qualche gatto o volpe, prima che fosse in grado di spiccare il volo e salvarsi.
«Eravamo fuori con uno dei nostri tre cani, Amber, il pitbull, ed è mancato poco che fosse proprio lui a mangiarsela, l’abbiamo evitato per un soffio» racconta Marina. «Eravamo in campagna vicino a casa a San Daniele Po e l’abbiamo salvata. Ce ne siamo presi cura per qualche giorno intanto che si riprendeva ed imparava a volare. Facevamo piccoli esercizi di volo ogni giorno. Era un po’ impacciata all’inizio, ma poi ha iniziato a volare per tratti sempre più lunghi venendo a posarsi sulla mia o sulla spalla del mio fidanzato Florindo. Poi l’abbiamo riportata vicino all’albero dove l’avevamo trovata e dove stavano volando i suoi ‘genitori’. Ci siamo allontanati per vedere se ritrovandoli, avrebbe proseguito la sua vita con loro, tornando alla sua normalità, ma piano piano lei è venuta nella nostra direzione ed è volata di nuovo sulle nostre spalle. Sembra diventata una di famiglia. Anche se non vive a casa con noi. Ci viene a trovare tutti i giorni. Per mangiare e passare un po’ di tempo con la sua famiglia umana».
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31 Maggio 2020
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