CREMA — Non fidarsi di un Santarcangelo incerottato. E’ questo l’avvertimento che Aldo Firicano, tecnico della Pergolettese, lancia ai suoi giocatori alla vigilia di una gara estremamente delicata.
«Non credo che l’assenza di qualche elemento — spiega l’allenatore gialloblù — possa inficiare il valore di una squadra che è terza in classifica. Se a questo punto della stagione il Santarcangelo è così in alto, significa che ha delle qualità».
Tessute le lodi dei rivali di turno, Firicano afferma comunque che per la sua squadra esiste un solo risultato.
«La nostra situazione attuale ci impone di provare a vincere. Dobbiamo recuperare almeno una posizione e ci restano soltanto otto partite per farlo. Pur riconoscendo il valore dei nostri avversari, dovremo andare alla ricerca dei tre punti».
CREMA — Non fidarsi di un Santarcangelo incerottato. E’ questo l’avvertimento che Aldo Firicano, tecnico della Pergolettese, lancia ai suoi giocatori alla vigilia di una gara di domenica 9 marzo estremamente delicata.«Non credo che l’assenza di qualche elemento — spiega l’allenatore gialloblù — possa inficiare il valore di una squadra che è terza in classifica. Se a questo punto della stagione il Santarcangelo è così in alto, significa che ha delle qualità».Tessute le lodi dei rivali di turno, Firicano afferma comunque che per la sua squadra esiste un solo risultato.«La nostra situazione attuale ci impone di provare a vincere. Dobbiamo recuperare almeno una posizione e ci restano soltanto otto partite per farlo. Pur riconoscendo il valore dei nostri avversari, dovremo andare alla ricerca dei tre punti».
