Spesso sui giornali appaiono nelle pagine dedicate alla cronaca, piccoli trafiletti che vedono giovani adolescenti come attori di microcriminalità o bullismo esasperato. È un fenomeno nazionale, molto serio, purtroppo sempre più diffuso, una grave piaga della nostra società dove il disagio di famiglie emarginate o una scorretta educazione esplodono con queste preoccupanti manifestazioni che al momento sembrano senza valide soluzioni. Si parla spesso anche di punizioni da infliggere ai ragazzi indisciplinati, e per certi versi sarei d’accordo dopo aver spiegato loro le motivazioni, ma credo che prima di tutto dovremmo rivedere al rallentatore i nostri comportamenti di genitori nei confronti dei ragazzi, perché spesso presi da mille altri problemi non li ascoltiamo abbastanza e non li aiutiamo ad essere felici. Commettiamo spesso piccoli e grandi errori come ad esempio: gridare, offendere, sminuire, ignorare e rifiutare le richieste di affetto, che ripetuti continuamente possono provocare gravi danni all’identità dei ragazzi che cercheranno tramite comportamenti scorretti una compensazione alla loro infelicità. Pierfranco Arisi (Castelponzone)