Truffa alle assicurazioni, usavano malati

Erano soggetti ai margini della società le vittime delle due organizzazioni scoperte dalla polizia, a Palermo, che mutilavano le persone per truffare le assicurazioni. I criminali usavano infatti migranti, tossicodipendenti, alcolisti, persone con problemi mentali o in gravi difficoltà economiche. Le vittime venivano reclutate con la promessa, mai mantenuta, di ricevere denaro. In alcuni casi venivano somministrati anestetici per ridurre il dolore delle mutilazioni. Coinvolta un'infermiera dell'ospedale Civico di Palermo.