L'ANALISI
03 Agosto 2015 - 13:16
Il caldo delle ultime settimane ha fatto sì che "a metà estate" siano "già state raggiunte le condizioni di fusione della neve e del ghiacciaio che negli ultimi anni si potevano osservare solo a fine settembre". Lo segnala Fondazione montagna sicura che svolge rilievi sui ghiacciai in Val d'Aosta. Per la Fondazione, appaiono evidenti gli effetti delle "anomale alte temperature verificatesi anche in quota nelle ultime settimane" e conclude che il 2015 sarà "un anno fortemente negativo per i ghiacciai valdostani".
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