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BAGNOLO CREMASCO

Moglie e figlie scappano di casa, lui le trova e le minaccia di morte: arrestato

Il marito 43enne, violento e prepotente da oltre vent'anni, è stato portato in carcere a Ca' Del Ferro per maltrattamenti in famiglia

La Provincia Redazione

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16 Settembre 2024 - 12:53

Picchia la moglie in auto e a casa, 28enne denunciato dai carabinieri

BAGNOLO CREMASCO - La moglie e le figlie hanno abbandonato casa perché terrorizzate da lui. Tuttavia, il marito 43enne le ha cercate e trovate a Bagnolo Cremasco, minacciandole di morte persino in presenza dei carabinieri giunti sul posto. Per questi motivi, l'uomo, residente fuori provincia, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia.

È avvenuto la mattina del 13 settembre, intorno a mezzogiorno. I militari del paese sono stati chiamati a intervenire in una casa su urgente richiesta di una donna. La centrale operativa di Crema ha raccolto la testimonianza della donna, residente da poco in provincia, che aveva già denunciato il marito per maltrattamenti. L'uomo, infatti, era riuscito a scoprire il luogo in cui lei e le figlie si erano nascoste.

All'arrivo dei militari, l'uomo è stato individuato a bordo di un'auto nei pressi della casa e prontamente fermato e identificato. I militari sono andati poi a casa delle vittime, visibilmente terrorizzate, che hanno raccontato l'accaduto. L'uomo, da sempre, si comportava in modo violento e prepotente nei confronti della moglie e delle figlie. Nel luogo di residenza precedente, la donna aveva già sporto denuncia per maltrattamenti, subiti per circa vent'anni, che includevano aggressioni verbali e fisiche anche nei confronti delle due figlie.

Le tre vittime, fuggite da quella situazione, avevano trovato un alloggio a Bagnolo Cremasco. Tuttavia, l'uomo è riuscito a rintracciarle e, tramite messaggi, ha minacciato di ucciderle se non fossero tornate a casa con lui. Bloccato dai carabinieri, ha continuato a insultare e a minacciare le donne. Le vittime hanno confermato ai militari la situazione di pericolo e paura da loro vissuta sia nella precedente residenza sia dopo essere state ritrovate dall'uomo. L'uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e trasferito nel carcere di Cremona. La mattina del 16 settembre l'arresto è stato convalidato e per l'uomo è stata disposta la custodia cautelare in carcere.

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