L'ANALISI
14 Agosto 2024 - 18:12
VIADANA - Aveva nel cuore il marito scomparso, il figlio e quei frutteti viadanesi in cui da bambina correva come in mezzo a nuvole in fiore. Nei giorni scorsi è scomparsa Giuliana Orefice, che dopo la giovinezza trascorsa a Viadana era tornata a vivere a Milano, sua città natale, e poi aveva sposato Enzo Jannacci, diventando madre di Paolo, che ha seguito le orme paterne in campo musicale. Il trasferimento della famiglia Orefice dal capoluogo lombardo alla Bassa mantovana era avvenuto quando Giuliana era bambina, in quanto il padre possedeva dei terreni a Viadana e decise di avviare qui un’azienda di frutticoltura.
«Ho vissuto a Viadana durante la guerra e poi dal 1946 al 1950», ha avuto modo di raccontare Giuliana. «Conservo dei bei ricordi: in campagna era tutto così allegro, bastava uscire dal cancello per incontrare gli amici. La domenica, poi, la gente si trovava in piazza a parlare». Mentre i genitori rimasero nella Bassa per gestire l’azienda, insieme con l’altro figlio Luca, Giuliana tornò a Milano e più tardi conobbe Jannacci durante una vacanza al mare a Finale Ligure. Si sposarono nel 1967 e nel 1972 nacque Paolo, anni in cui Giuliana tornava spesso a Viadana dai genitori, soprattutto durante i periodi della villeggiatura.
«Andavo spesso a trovare i miei genitori con Enzo e mio figlio, ma anche da sola, per godermi la campagna e passeggiare in bicicletta: rimpiango i frutteti tra cui correvo come in mezzo a nuvole in fiore», sono ancora le parole di Giuliana. Pupa, come veniva chiamata dagli amici, è stata al fianco del marito sino alla sua scomparsa, avvenuta nel 2013, in modo discreto, senza clamori, stando lontano dai riflettori ma sostenendo sempre Enzo, un gigante della musica e dell’ironia, nei momenti in cui non tutto andava come lui voleva.
E vedendo crescere un altro musicista, il figlio Paolo, che ha saputo meritarsi l’eredità paterna nel campo delle sette note. Nel frattempo, scomparsi i genitori, Giuliana ha continuato a tenersi in contatto con il fratello Luca, diventato gioielliere con negozio in centro a Viadana, mentre sui terreni coltivati a frutti sono nate tante case che formano quello che ancora oggi i viadanesi chiamano ‘Quartiere Orefice’.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris